Corruzione in Liguria, faceboarding e il caro kebab

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Arrestato il presidente della Liguria

Martedì mattina sono stati arrestati Giovanni Toti, presidente della Liguria, Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell'autorità portuale di Genova e amministratore delegato di Iren, e l'imprenditore portuale Aldo Spinelli, ex presidente del Genoa e del Livorno Calcio. Toti è stato posto agli arresti domiciliari, mentre per Signorini è stata disposta la custodia cautelare in carcere. L'indagine verte su episodi di corruzione collegati alle campagne elettorali di Toti e alla gestione di pratiche amministrative portuali e regionali.

L'accusa sostiene che Toti abbia ricevuto tangenti per favorire la concessione di spazi portuali alla società di Spinelli, includendo il rinnovo per 30 anni della concessione di un terminal portuale. Signorini avrebbe favorito la discussione per il rinnovo della concessione in cambio di denaro e altri vantaggi personali, compreso l'alloggio di lusso e beni di valore. Anche Matteo Cozzani, capo di gabinetto di Toti, è accusato di corruzione elettorale e di aver facilitato attività mafiose, con l'aggravante di aver coinvolto il clan Cammarata di Riesi.
(Il Corriere della Sera - La Repubblica - Il Messaggero - Il Post - Il Giornale - ANSA - Adnkronos - Il Fatto Quotidiano - Today - Il Sole 24 Ore - AGI)

Faceboarding

All'aeroporto di Milano Linate è stato introdotto il servizio di faceboarding, che consente ai passeggeri di imbarcarsi senza mostrare documenti d'identità o carte d'imbarco, ma attraverso il riconoscimento del proprio volto mediante un sistema biometrico. Il servizio è opzionale e al momento è adottato da Ita Airways e dalla compagnia scandinava SAS. Linate diventa così il primo scalo italiano a offrire tale possibilità, seguendo l'esempio di altri importanti aeroporti europei come quelli di Parigi, Barcellona, Londra, Francoforte e Monaco di Baviera, mirando a semplificare e rendere più agili le procedure di imbarco.

Il sistema di riconoscimento facciale è stato implementato definitivamente a Linate dopo una fase di sperimentazione iniziata nel 2020, interrotta a causa della pandemia. I passeggeri, una volta effettuato il check-in, devono registrarsi ai totem multimediali presenti nell'aeroporto, scansione dei documenti e fotografia del volto inclusi. Una volta completata la registrazione, non sarà più necessario presentare documenti fisici ai controlli. La SEA, ente gestore dell'aeroporto, assicura che le immagini del volto non vengono conservate, mentre i dati documentali sono criptati e mantenuti per un periodo limitato. Questo metodo di imbarco è in fase di espansione globale, con sistemi analoghi già attivi in diverse nazioni e previsti in numerosi altri aeroporti nel prossimo futuro.
(Il Post - Today - Il Giornale - Il Corriere della Sera)

Caro Kebab

Negli ultimi due anni, il prezzo del Doener kebab in Germania è più che raddoppiato, passando da 4 a 10 euro, creando preoccupazioni tra i cittadini e complicazioni per il cancelliere Olaf Scholz. La popolarità del Doener kebab, piatto tipico derivato dalla cucina turca e divenuto un elemento fondamentale nell'alimentazione tedesca con un giro d’affari annuale intorno ai 7 miliardi di euro, ha fatto sì che Scholz fosse frequentemente interpellato in merito. Il governo, di fronte all'aumento dei prezzi, ha attribuito il fenomeno all'incremento dei costi di affitti ed energia, comunicando tramite i social media per gestire l'inquietudine pubblica.

A livello politico, il dibattito sul costo del Doener ha coinvolto diversi partiti. Die Linke ha proposto al parlamento di stabilire un prezzo massimo di 4,9 euro per adulti e 2,90 euro per i giovani da famiglie a basso reddito, proponendo anche la distribuzione di buoni giornalieri per l'acquisto del piatto. I Verdi, sebbene generalmente contrari al consumo di carne, hanno sottolineato l'importanza del tema per i giovani, discutendo l'impatto sociale ed economico di tali costi elevati. Scholz, da parte sua, ha respinto la possibilità di imporre un tetto ai prezzi in un'economia di libero mercato, lodando invece l'azione della Banca centrale europea nel mitigare l'inflazione.
(Europa Today - Adnkronos)

Altre notizie in breve

• Intossicazione da cloro: In una piscina di Milano, 41 persone, tra cui 28 bambini, hanno manifestato sintomi di intossicazione da cloro alla piscina Jacarandà di Milano. L'incidente è avvenuto durante un evento scolastico, con 28 bambini e 13 adulti colpiti; undici sono stati ricoverati. La fuoriuscita di cloro è stata causata da un problema al sistema di ventilazione. Le autorità hanno prontamente gestito l'emergenza e sono in corso indagini per prevenire futuri incidenti. (Today)

• Sciame sismico ai Campi Flegrei: La terra ha ripreso a tremare nei Campi Flegrei dopo un periodo di calma, con uno sciame sismico iniziato verso mezzanotte che ha generato 35 scosse. La più forte, di magnitudo 3.2, è stata avvertita intensamente nei quartieri napoletani di Fuorigrotta, Agnano, Soccavo, Pianura e Bagnoli, con epicentro presso la Solfatara. Un'altra scossa significativa di magnitudo 2.9 è seguita alle 5:53. Residenti hanno segnalato una notte inquieta e un forte odore di zolfo al mattino. (Il Messagero)

• Sventato possibile attentato: Il servizio di sicurezza ucraino ha intercettato e smantellato una rete di militari che mirava ad assassinare il presidente Zelensky e altri alti ufficiali. Tra gli arrestati, due colonnelli incaricati della sicurezza statale, accusati di tradimento e terrorismo. Il piano includeva l'uso di droni e armamenti sovietici, sotto direzione di Mosca. (Il Giornale)

• Telefono-fobia: In un recente sondaggio del Times, il 70% dei giovani tra 18 e 34 anni mostra avversione alle telefonate, preferendo comunicazioni scritte come messaggi o note vocali. Il fenomeno è più marcato in Giappone, dove viene definito "muon sedai". La pandemia ha accentuato l'uso di chat e messaggi evitando il dialogo diretto. (Il Giornale)

• Tassa sui veicoli elettrici: L'Agenzia internazionale per l'energia ha rilevato che diversi Paesi, compresi quelli europei, stanno aumentando le tasse sui veicoli elettrici per compensare il minor gettito derivante dalla riduzione del consumo di carburanti fossili. Le nuove misure fiscali riguardano sia auto elettriche che ibride, mirando a raccogliere circa 110 miliardi di dollari globalmente. Tuttavia, questi provvedimenti sono criticati per il potenziale rallentamento della transizione verso un trasporto a basse emissioni. (Today)

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