Ticket a Venezia, Tapei 101 e l'allerta in Israele

Venerdì 5 aprile 2024: San Vincenzo
Milano: 6:57 ☾ 19:56 - min. 12º max 20º 🌤

Se leggi questa newsletter per la prima volta e vuoi riceverla nella tua casella di posta, iscriviti a pH7 - sintesi quotidiana.
Se hai dei commenti o suggerimenti riguardo questa newsletter, rispondi semplicemente a questa mail.

Ticket d’ingresso a Venezia

A partire dal 25 aprile, Venezia introdurrà un "Contributo di accesso" per i turisti giornalieri che visitano il centro storico, senza pernottamento. Il sindaco Luigi Brugnaro, in una conferenza stampa, ha presentato questa novità, sottolineando l'obiettivo di preservare la città senza chiuderla ai visitatori. Il ticket avrà un costo di 5 euro e si applicherà in determinati giorni tra aprile e luglio, identificati come i più affollati. I residenti del Veneto, i nati a Venezia, i minori di 14 anni, pendolari, lavoratori dipendenti e studenti potranno richiedere l'esenzione da questo contributo. Brugnaro ha ribadito che la misura non vuole chiudere la città al turismo ma, al contrario, regolamentare l'accesso nei giorni di maggiore afflusso per migliorare la qualità della vita dei residenti e preservare il patrimonio storico e culturale di Venezia.

Il provvedimento si inserisce in un contesto di gestione dei flussi turistici, volto a disincentivare il turismo di massa “mordi e fuggi” nei periodi di picco, ed è stata introdotta per la prima volta nella Legge di Bilancio del 2019, poi aggiornata nel 2021. Questa sperimentazione, che riguarda per il momento 29 giorni specifici, è la prima nel suo genere e servirà a fare una prima valutazone degli effetti sulla città lagunare. L'assessore al Turismo ha inoltre sottolineato l'importanza di promuovere eventi di qualità per attrarre un turismo selezionato alla ricerca di un'esperienza più profonda e significativa.

La sfera del Taipei 101

Il terremoto di magnitudo 7,4 che ha colpito Taiwan, considerato il più potente degli ultimi 25 anni, ha messo alla prova la resistenza delle infrastrutture dell'isola, situata in una delle zone più sismicamente attive del pianeta. La sorprendente tenuta di molti grattacieli, nonostante l'intensa scossa, è attribuibile alle avanzate tecniche di costruzione antisismica adottate. La progettazione accurata e le strategie di ingegneria antisismica, inclusi sofisticati sistemi di smorzamento e l'uso di isolatori sismici, hanno permesso di limitare i danni e salvare vite umane. Queste precauzioni sono diventate prioritarie in seguito al devastante terremoto del 1999, che provocò migliaia di morti e danneggiò decine di migliaia di edifici.

Tra le tecnologie implementate spicca il mass damper situato sulla sommità del Taipei 101, l'undicesimo grattacielo più alto del mondo. Questo dispositivo, una sfera d'acciaio da 660 tonnellate, ha giocato un ruolo cruciale nel contrapporre le forze sismiche, grazie alla sua capacità di oscillare per neutralizzare le vibrazioni indotte dal terremoto. La tecnologia, unica nel suo genere e la più grande del mondo, evidenzia l'avanguardia italiana nel campo dell'ingegneria sismica, con l'ingegnere Renato Vitaliani e l'impresa Fip Mec di Padova al centro dello sviluppo. Questo sistema non solo ha garantito la sicurezza degli occupanti durante la scossa, ma si è anche affermato negli anni come una vera e propria attrazione turistica.

Allerta in Israele

In seguito all'attacco all'ambasciata iraniana di Damasco, il regime islamico ha minacciato ritorsioni contro Israele, creando preoccupazione nell’intelligence militare israeliana. L'Iran sembra prepararsi a varie forme di rappresaglia, tra cui attacchi con droni o missili da crociera, e attacchi missilistici dal Libano o dalla Siria, così come possibili azioni contro ambasciate israeliane all'estero. In risposta, Israele ha rinviato la smobilitazione di unità combattenti e richiamato riservisti.

L'aumento delle tensioni tra Israele e l'Iran ha portato a timori di un attacco imminente in Israele, causando panico tra i cittadini che sono corsi a procurarsi scorte di cibo, nonostante il comando militare cerchi di trasmettere tranquillità. Il malfunzionamento dei sistemi GPS, causato dall'attivazione dei jammer israeliani come misura precauzionale, che ha provocato disfunzioni nei servizi di navigazione e nei sistemi di pagamento, ha contribuito a generare un senso di crisi e incertezza. Il primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, ha ribadito la determinazione di Israele a difendersi e a rispondere a qualsiasi minaccia, sottolineando la lunga storia di ostilità con l'Iran e la reciprocità delle azioni offensive e difensive tra i due paesi.

Altre notizie in breve

  • TIM: La Corte d'Appello di Roma ha risolto a favore di Tim un contenzioso quindicennale, ordinando il rimborso di oltre un miliardo di euro per un canone del 1998 successivo alla liberalizzazione delle telecomunicazioni. Tim recupererà l'importo dal governo, che annuncia ricorso. La sentenza, supportata da un precedente favorevole a Vodafone, rafforza la posizione economica di Tim. (Il Giornale)

  • Ora Lunare: Per supportare il programma Artemis e future esplorazioni lunari, è essenziale stabilire un orario lunare standard, una sfida complicata a causa delle differenze gravitazionali tra Terra e Luna che influenzano il flusso del tempo. NASA, ESA e altre agenzie internazionali esaminano l'installazione di orologi atomici sulla Luna per sincronizzare le missioni spaziali con precisione. La definizione di un "tempo coordinato lunare" richiederà accordi internazionali e sarà cruciale per le comunicazioni e le operazioni spaziali future. (Il Post)

  • Bassotti fuorilegge: La Germania potrebbe vietare l'allevamento di bassotti a causa di una nuova legge contro gli "allevamenti mediante tortura". Promossa dal ministero dell'Agricoltura, mira a eliminare la selezione di caratteristiche che causano problemi di salute agli animali. La legge ha scatenato polemiche e proteste da parte degli allevatori. (Il Messaggero)

  • Compravendita immobiliare: Kering ha acquisito l'immobile storico di via Monte Napoleone 8 a Milano da Blackstone Property Partners Europe per 1,3 miliardi di euro. L'edificio, parte del Quadrilatero della Moda, offre oltre 5’000 metri quadrati di spazio commerciale. Questo investimento rientra nella strategia di Kering di assicurarsi posizioni prestigiose per le sue Maison e rappresenta la transazione immobiliare più alta di sempre in Italia. (Adnkronos)

  • Allarme in Danimarca: A causa di un guasto missilistico sulla fregata Niels Juel, Copenaghen ha chiuso lo spazio aereo e le rotte marittime vicino allo stretto Grande Belt. Un missile Harpoon non armato ha causato il rischio di caduta di frammenti, costringendo le navi a calare l'ancora. L'incidente è avvenuto durante un test, con il missile contenente 150 kg di esplosivo. Specialisti sono in cammino per risolvere il problema. (Il Giornale)

Non tenere solo per te questa mail. Inoltrala a coloro che, come te, apprezzano un riassunto imparziale delle notizie del giorno.