Commemorazione a Brescia, nuovo farmaco per il diabete e occupazione a Bologna

Mercoledì 29 maggio 2024: San Paolo VI
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Commemorazione a Brescia

Cinquant'anni dopo l'attentato di piazza della Loggia, che causò la morte di otto persone e il ferimento di altre 102, la città di Brescia ha commemorato l'evento con la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Nel suo discorso, Mattarella ha ricordato l'impatto devastante della strage e ha evidenziato l'importanza di perseguire verità e giustizia nonostante i numerosi ostacoli incontrati nel corso degli anni. Ha sottolineato il tradimento rappresentato dai responsabili dell'attentato, affermando che la Repubblica, con i suoi servitori leali, ha prevalso contro le forze terroristiche.

Anche la premier Giorgia Meloni ha ricordato le vittime, affermando l'impegno del governo nella lotta contro ogni forma di terrorismo per mantenere libertà e democrazia come fondamenta della nazione. La cerimonia ha incluso un lungo applauso per il presidente Mattarella e la deposizione di una corona di fiori presso la stele commemorativa. Beatrice Bazoli, figlia di una delle vittime, ha condiviso il suo dolore, descrivendo il senso di perdita che ha segnato la sua vita.

L'attentato, di matrice neofascista, divenne uno degli episodi più emblematici del periodo della "strategia della tensione" in Italia. Dopo decenni di indagini e processi, nel 2017 furono condannati all'ergastolo Carlo Maria Maggi, considerato il mandante, e Maurizio Tramonte, un ex informatore dei servizi segreti. Attualmente, due uomini, Marco Toffaloni e Roberto Zorzi, sono ancora sotto processo per essere stati gli esecutori materiali dell'attentato.
(AGI - Adnkronos - ANSA - Il Messaggero - Il Post - Il Giornale - Il Fatto Quotidiano)

Nuovo farmaco per il diabete

L'Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ha approvato la prima insulina settimanale al mondo per il trattamento del diabete di tipo 1 e 2, prodotta dalla Novo Nordisk. Questa nuova insulina, denominata icodec, consente di ridurre la frequenza delle iniezioni da quotidiane a settimanali, migliorando notevolmente la qualità della vita dei pazienti. I test clinici di fase 3 hanno dimostrato la sicurezza e l'efficacia della molecola, e ora si attende l'approvazione dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa). Gli esperti del settore, come il presidente della Società Italiana di Diabetologia, evidenziano che la nuova insulina migliora il controllo glicemico senza aumentare il rischio di ipoglicemia.

Le associazioni dei pazienti accolgono con entusiasmo questa innovazione, che offre maggiore flessibilità nella gestione quotidiana del diabete e riduce lo stress associato alle iniezioni frequenti. La diminuzione del numero di penne utilizzate ha anche un impatto positivo sull'ambiente. In Italia, circa il 6% della popolazione è affetto da diabete, pari a quasi 4 milioni di persone, con circa 1,5 milioni di casi non diagnosticati.
(ANSA - Today - Il Fatto Quotidiano - AGI - Il Sole 24 Ore)

Occupazione stazione di Bologna

Un centinaio di giovani manifestanti pro-Palestina ha bloccato i binari della stazione Centrale di Bologna nel tardo pomeriggio di ieri martedì 28 maggio, interrompendo la circolazione di alcuni treni. L'occupazione, che ha interessato i binari dal primo al sesto, ha portato alla sospensione della circolazione sulla linea tradizionale per motivi di sicurezza, mentre la linea Alta Velocità, situata nella stazione sotterranea, non ha subito interruzioni.

La protesta, durata circa un'ora e terminata dopo le 20:00, ha provocato ritardi diffusi e la cancellazione di alcune corse di treni regionali. I manifestanti, che hanno gridato slogan contro Israele, hanno proseguito lungo la circonvallazione di Bologna, causando ulteriori disordini al traffico. Non si sono segnalati scontri con le forze dell'ordine, che hanno monitorato la situazione per mantenere l'ordine pubblico. La linea Alta Velocità, pur non subendo interruzioni, ha registrato ritardi fino a 95 minuti.

Gli organizzatori hanno sottolineato la natura pacifica della protesta, dichiarando che continueranno le mobilitazioni fino a quando non si fermeranno gli scontri a Gaza e Rafah. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, ha reagito duramente all'occupazione, definendola un danno per migliaia di viaggiatori e promettendo conseguenze per gli organizzatori.
(ANSA - Il Messaggero - Today - Il Giornale - La Repubblica)

Altre notizie in breve

• Test di ammissione a medicina: Circa 71mila studenti hanno partecipato ai test per entrare nelle Facoltà di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria, concorrendo per 20mila posti. Le domande del test includevano argomenti di biologia, chimica, matematica, fisica e logica, ma anche quesiti inconsueti. I risultati saranno pubblicati il 6 giugno. (Il Giornale)

• Veto presidenziale: In Georgia, il parlamento ha superato il veto del presidente Zourabichvili sulla legge degli "agenti stranieri", vista dai critici come una minaccia alla libertà di parola e un ostacolo per l'adesione all'Unione Europea. Ora Zourabichvili ha cinque giorni per approvarla; in caso contrario, lo farà il presidente del parlamento. (Il Post)

• Decadimento digitale: Un'analisi del Pew Research Center rivela che il 38% delle pagine web è scomparso negli ultimi dieci anni. Il fenomeno del "decadimento digitale" colpisce vari spazi online, dai siti istituzionali ai social media. I contenuti online, spesso creati per durare poco, scompaiono rapidamente, rendendo difficile la conservazione delle informazioni. (ANSA)

• Nuove regole autovelox: Il decreto dei ministeri delle Infrastrutture e dell’Interno, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, introduce nuove regole sugli autovelox, limitandone l'installazione e il posizionamento. I comuni dovranno ottenere autorizzazioni dalla prefettura e dimostrare con dati che gli autovelox sono necessari per la sicurezza stradale. (Il Post)

• Rimpatriate 600 opere d’arte: I Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale hanno rimpatriato dagli Stati Uniti 600 opere d’arte, dal valore complessivo di circa 60 milioni di euro. Le opere, recuperate grazie a indagini internazionali e strumenti tecnologici avanzati, comprendono reperti archeologici trafugati tramite scavi clandestini e furti ai danni di chiese, musei e privati. I reperti risalgono al periodo compreso tra il IX secolo a.C. e il II secolo d.C. (Il Giornale)

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