Satellite russo in frantumi, ghiacci dell'Everest e protesta alla Matura

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Satellite russo in frantumi

Un satellite russo, il RESURS-P1, si è frantumato in centinaia di pezzi nell'orbita terrestre bassa, costringendo gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale a mettersi temporaneamente al riparo. Il comando spaziale statunitense sta monitorando lo sciame di detriti, ma non ci sono ancora dettagli sulle cause della rottura del satellite, lanciato nel 2013 e ritirato nel 2022. L'incidente è avvenuto mercoledì pomeriggio, vicino alla stazione spaziale, e ha richiesto agli astronauti americani di rifugiarsi nella loro navicella per circa un'ora.

Il Resurs P1, progettato per l'osservazione terrestre, si aggiunge ai numerosi detriti spaziali che orbitano intorno alla Terra, stimati in oltre 25’000 pezzi con diametro maggiore di dieci centimetri. Gli esperti considerano l'accumulo di detriti spaziali un rischio per le operazioni future. Sebbene la causa della frammentazione sia ancora sconosciuta, le ipotesi includono un'esplosione interna o una collisione con un altro detrito spaziale. Non si esclude un atto deliberato, anche se mancano prove concrete. La distruzione del satellite potrebbe rappresentare un pericolo per altri veicoli spaziali, inclusa la Stazione Spaziale Internazionale e i satelliti Starlink.
[Today - The New York Times]

Scioglimenti dei ghiacci sull’Everest

Il cambiamento climatico sta causando lo scioglimento dei ghiacci sull'Everest, portando alla luce numerosi corpi di scalatori deceduti negli anni. Una squadra specializzata è impegnata nel recupero di questi resti, sfidando condizioni estremamente pericolose a oltre 8.800 metri di altitudine. Finora, sono stati recuperati cinque corpi, di cui due pre-identificati e trasportati a Katmandu per ulteriori esami. Alcuni corpi, rimasti nascosti dalla neve o nei crepacci, sono diventati punti di riferimento per gli alpinisti.

Più di 300 persone sono morte sull'Everest dal 1920, e molti corpi si trovano nella "zona della morte" oltre i 7’600 metri, dove il rischio di mal di montagna acuto è elevato. Le operazioni di recupero sono complesse e costose, richiedendo fino a otto soccorritori per ogni corpo. Nel complesso, la campagna di pulizia ha mobilitato 171 guide e portatori nepalesi, con un costo di oltre 600’000 dollari. Questa operazione, sebbene complessa, è ritenuta necessaria per evitare che le montagne si trasformino in cimiteri a cielo aperto. Oltre ai corpi, la campagna di pulizia dell'Everest ha permesso di riportare a valle 11 tonnellate di rifiuti accumulatisi negli anni.
[Il Messaggero - La Repubblica]

Protesta all’esame di Maturità

Al liceo Foscarini di Venezia, durante gli esami di maturità, tre studentesse hanno protestato contro i voti bassi assegnati alla prova scritta di greco. Dieci dei quattordici compiti sono stati giudicati insufficienti dalla commissaria esterna, con voti che secondo gli studenti erano troppo severi rispetto alla media degli anni precedenti. Le studentesse hanno quindi scelto di non sostenere l'orale per manifestare il loro dissenso, accusando la commissaria di un giudizio ingiusto, potenzialmente influenzato da contrasti personali.

La prima a fare scena muta è stata Linda Conchetto, che aveva ottenuto 6.5 nella prova scritta di greco. Durante l'orale, ha dichiarato di non voler accettare il giudizio dei commissari e di non tollerare la mancanza di rispetto nei suoi confronti. A lei si sono unite altre due ragazze, che avevano ottenuto rispettivamente 3.5 e 5 nello scritto, rifiutando anche loro di sostenere l'orale.

La contestazione ha trovato sostegno tra gli studenti e i genitori, con alcune famiglie che hanno richiesto l'accesso agli atti per esaminare le valutazioni. La vicenda potrebbe portare all'invio di ispettori scolastici per fare chiarezza.

Nonostante la rinuncia al colloquio orale, tutte e tre saranno promosse grazie ai crediti di ammissione e ai voti degli altri scritti, avendo comunque superato il punteggio necessario per il diploma.
[Today - Il Messaggero]

Altre notizie in breve

  • Indagine Campari: La Procura di Milano indaga su Campari per presunta evasione fiscale da un miliardo di euro, riferita a una società del gruppo legata alla holding lussemburghese Lagfin. Le accuse riguardano omessa dichiarazione dei redditi e mancato pagamento delle imposte per il periodo 2018-2020. I legali del gruppo avranno 60 giorni per presentare controdeduzioni. [Today]

  • Vecchie Lire: Due sorelle di Genova hanno scoperto 158 milioni di lire nella cantina della vecchia casa del nonno. Tuttavia, la gioia è stata breve poiché la Banca d'Italia ha rifiutato il cambio in euro, essendo trascorsi più di dieci anni dall'introduzione della moneta unica. Le sorelle, supportate da un'associazione, intendono fare ricorso, evidenziando il contrasto con altri paesi europei che ancora permettono il cambio delle vecchie valute. [Il Giornale]

  • Tentato colpo di stato in Bolivia: Mercoledì a La Paz, Bolivia, alcuni soldati hanno occupato temporaneamente Palacio Quemado, sede del governo. Dopo aver tentato un colpo di stato durato circa tre ore, il generale dell’esercito Juan José Zúñiga è stato arrestato. Nonostante il ritorno alla normalità, permangono dubbi, tra cui l'accusa che tutto sia stato orchestrato dal presidente Luis Arce per rafforzare la sua popolarità in vista delle elezioni. [Il Giornale]

  • Verso le Olimpiadi: Vanessa Ferrari, ginnasta italiana, non parteciperà alle Olimpiadi di Parigi 2024 a causa di un infortunio al polpaccio subito durante un allenamento. L'atleta, che si stava preparando per gli assoluti, non potrà recuperare in tempo per la sua quinta Olimpiade. Ferrari ha espresso la sua delusione e gratitudine ai sostenitori su Instagram. [ANSA]

  • Sciopero della Borsa: Ieri, dalle 15:30 alle 17:30, il personale di Borsa Italiana e delle sue società ha scioperato per la prima volta, senza aver creato disservizi per i mercati. Le rappresentanze sindacali denunciano una riduzione delle competenze all'interno di Euronext, contestano la mancata corresponsione degli aumenti salariali e lamentano l'organizzazione del lavoro, che richiede straordinari frequenti. Euronext, dal canto suo, rivendica di aver valorizzato Borsa Italiana con investimenti e nuovi posti di lavoro, e invita al dialogo costruttivo con i sindacati. [Il Sole 24 Ore]

  • Banconota da 0 euro: Una banconota commemorativa da zero euro sarà disponibile da luglio per celebrare gli 80 anni dallo sbarco in Normandia del 6 giugno 1944. Pur senza valore commerciale, sarà prodotta in tremila esemplari con filigrane, ologrammi e numeri di serie. I collezionisti potranno acquistarla a un prezzo tra 6 e 15 euro. [Il Giornale]

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