Attacco a Kiev, risoluzione ONU per Gaza e 007 sul Lago Maggiore

Martedì 26 marzo 2024: Sant' Emanuele
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Attacco missilistico a Kiev

L'Ucraina ha subito un nuovo attacco missilistico che ha causato significativi danni a Kiev, in particolare nel quartiere di Pecherskyi dove sono stati segnalati almeno quattro feriti. I missili ipersonici Zircon russi, partiti dalla Crimea e considerati tra le armi più avanzate dell'arsenale russo, hanno preso di mira alcuni edifici scolastici, che ospitava il Servizio di sicurezza di Kiev secondo l’intelligence russa. L'attacco è stato preceduto dall'uso di droni iraniani Shahed per impegnare le difese aeree, mettendo in luce una superiorità tecnologica russa, aggravata dalla diminuzione degli aiuti occidentali, compresi quelli statunitensi.

L'interruzione dei rifornimenti per i sistemi di difesa Patriot, fondamentali per l'Ucraina nel contrastare tali assalti, sta generando una crescente preoccupazione. L'ambasciatrice americana a Kiev ha enfatizzato l'escalation degli attacchi russi negli ultimi giorni, sottolineando l'importanza dell'assistenza internazionale all'Ucraina, sopratutto dopo la recente offensiva russa che ha mirato a importanti infrastrutture energetiche, lasciando circa un milione di persone senza elettricità.
(Il Giornale - La Repubblica)

Risoluzione ONU per Gaza

La recente astensione degli Stati Uniti dall'uso del veto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha aggravato le tensioni tra la Casa Bianca e Tel Aviv, seguita dalla cancellazione di una missione israeliana a Washington. Gli Stati Uniti continuano a opporsi a un'operazione militare israeliana a Rafah, ritenuta da Washington un errore pericoloso. La critica statunitense si focalizza sulla necessità di evitare azioni militari in zone densamente popolate e sulla necessità di proteggere i civili, mentre il governo israeliano insiste sulla necessità di una potenziale operazione militare israeliana in quella zona, considerata ultima roccaforte di Hamas.

La risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, accolta con quattordici voti favorevoli e l'astensione critica degli Stati Uniti – che nelle occasioni precedenti avevano invece bloccato simili risoluzioni – segna un cambiamento significativo nella gestione internazionale della crisi da parte dell’ONU. Il contenuto della risoluzione enfatizza non solo la necessità di un cessate il fuoco, ma anche quella di un incremento nell'assistenza umanitaria e di rafforzamento della protezione dei civili a Gaza, oltre all'immediato rilascio di tutti gli ostaggi.
(Adnkronos - Il Giornale - Today)

007 sul Lago Maggiore

Il naufragio della barca "Gooduria" sul Lago Maggiore il 28 maggio 2023, che ha provocato la morte degli agenti segreti italiani Claudio Alonzi e Tiziana Barnobi, insieme a due altre persone, è stato confermato essere parte di una missione congiunta tra i servizi segreti italiani e israeliani. Inizialmente, non erano state fornite spiegazioni ufficiali sul motivo per cui l'imbarcazione, che aveva una capienza di 15 persone ma ne trasportava 23, fosse stata utilizzata per quella che sembrava una gita di piacere. Versioni non ufficiali suggerivano vari scopi dell'incontro tra gli agenti, ma nessuna di queste ipotesi aveva ricevuto conferma ufficiale.

La conferma è arrivata inaspettatamente durante la Giornata della Memoria 2024, quando è stata svelata la partecipazione degli agenti a una "delicata attività operativa" con servizi segreti stranieri. Questo chiarimento ha posto fine alle speculazioni e ha evidenziato la natura ufficiale della missione che aveva portato al tragico evento. Nonostante questo, permangono domande senza risposta sulle circostanze esatte che hanno condotto al naufragio e sugli obiettivi dell'operazione.
(Il Corriere della Sera - Il Fatto Quotidiano - OPEN)

Altre notizie in breve

  • Cambio dei vertici in Boeing: Dave Calhoun, amministratore delegato e presidente di Boeing, lascerà l'incarico entro la fine del 2024, in seguito ad alcuni incidenti aerei, inclusa la perdita di una parte di fusoliera di un 737Max. L'azienda, indagata dalla National Transportation Safety Board, vive un periodo critico. Dimissioni anche tra altri dirigenti. (Il Post)

  • Tempesta geomagnetica: L'arrivo tra ieri e oggi di una tempesta geomagnetica, causata da un potente brillamento solare, ha destato preoccupazione per possibili interferenze con le comunicazioni radio, i servizi di telecomunicazione, le infrastrutture elettriche e i satelliti. L'evento, risultato di un'attività solare intensa, può provocare danni ai sistemi di navigazione e alla rete elettrica, durando fino a 48 ore. (Il Giornale)

  • Indagine su Google, Apple e Meta: La Commissione Europea ha avviato cinque procedimenti contro Apple, Alphabet (Google) e Meta per presunte violazioni delle norme antitrust nell'ambito del commercio online, sotto il nuovo regolamento sui mercati digitali (DMA). Nonostante i mesi di dialogo per adeguarsi alle regole vigenti da marzo, Bruxelles dubita della conformità delle soluzioni proposte dai tre colossi. In caso di violazioni confermate, sono previste multe fino al 10% del fatturato globale, raddoppiate per infrazioni ripetute. (Europa Today)

  • Fusione ITA e Lufthansa: La Commissione Europea ha espresso preoccupazioni sulla proposta di acquisizione congiunta di ITA da parte di Mef e Lufthansa, evidenziando rischi per la concorrenza su rotte specifiche. Criticità riguardano i voli Italia-Europa centrale, Italia-Nord America e Giappone, e l'impatto sull'aeroporto di Milano Linate. Le parti devono rispondere entro il 26 aprile. (Il Corriere della Sera)

  • Chip Intel e AMD vietati in Cina: La Cina esclude i microprocessori di Intel e AMD dai propri computer e server governativi per motivi di sicurezza nazionale, mirando a ridurre la dipendenza da tecnologie estere, in particolare quelle statunitensi. Si prevede il passaggio a prodotti nazionali entro il 2027, includendo processori e sistemi operativi "sicuri e affidabili" da aziende come Huawei e Phytium. Questa mossa potrebbe impattare significativamente sulle vendite di Intel e AMD in Cina, dove rappresentano una quota importante del loro fatturato. (Il Fatto Quotidiano)

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