Il manifesto di Macron, ticket a Venezia e scontri a Milano

Martedì 26 aprile 2024: San Cleto
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Il manifesto di Macron alla Sorbona

Emmanuel Macron, nel suo secondo discorso sulla questione europea alla Sorbona, ha espresso con urgenza la vulnerabilità attuale dell'Europa, sottolineando che il suo destino dipende interamente dalle decisioni imminenti. In vista di elezioni cruciali, con il suo partito in svantaggio rispetto a Marine Le Pen, ha delineato una visione dell'Unione Europea con forti influenze francesi, caratterizzata da autonomia e sicurezza rafforzate. Il presidente ha proposto un'Europa capace di affermarsi come una potenza indipendente, introducendo una nuova strategia economica incentrata sulla produttività e una difesa più integrata tra le forze armate nazionali, pur senza formare un esercito unico.

In particolare, Macron ha criticato l'attuale orientamento della politica monetaria europea, proponendo una revisione degli obiettivi della Banca Centrale Europea per includere non solo il controllo dell'inflazione ma anche la promozione della crescita e della sostenibilità ambientale. Ha invocato un rinnovato impegno per un massiccio piano di investimenti pubblici europei focalizzati su settori chiave come l'intelligenza artificiale e le biotecnologie, puntando a rendere l'Europa un leader globale entro il 2030. Macron ha anche evidenziato la necessità di una difesa europea più robusta e di una politica di frontiere comuni per gestire l'immigrazione e combattere il crimine, suggerendo un approccio simile a quello dell'Ecofin per l'euro.
(Il Post - Europa Today - Adnkronos - Il Giornale - Il Sole 24 Ore)

Ticket a Venezia

La giornata del 25 aprile ha segnato l'inizio della fase sperimentale del ticket d'ingresso a Venezia, che ha visto la presenza di circa 113mila persone in città, tra cui 15’700 turisti che hanno prenotato e pagato il contributo di 5 euro. Nonostante l'alto numero di adesioni, la giornata è stata caratterizzata da tensioni dovute alle proteste dei cittadini, che hanno bloccato le auto sul ponte della Libertà e si sono diretti verso Piazzale Roma. I manifestanti, esprimendo il loro dissenso, hanno criticato la trasformazione di Venezia in un parco a tema, chiedendo più attenzioni per le necessità abitative e i servizi per i residenti.

Il sindaco Luigi Brugnaro ha espresso soddisfazione per l'attuazione del progetto, sottolineando l'accoglienza positiva da parte di alcuni visitatori e la necessità di regolare il flusso turistico per evitare sovraffollamenti. L'assessore al Turismo ha anche rilevato un atteggiamento collaborativo da parte dei turisti. Il ticket, che sarà applicato durante i giorni di maggior affollamento, prevede esenzioni per residenti, pendolari, studenti e minori di 14 anni, mentre i turisti possono acquistare i biglietti online o all'arrivo. Gli steward locali sono stati incaricati di effettuare controlli, con la possibilità di sanzioni per chi è privo di biglietto. Venezia è la prima città al mondo a testare un sistema del genere per gestire l’overtourism.
(ANSA - Adnkronos - Il Corriere della Sera - Il Messaggero - La Repubblica)

Scontri a Milano per il 25 Aprile

Durante la celebrazione della Festa della Liberazione a Milano, si sono verificate delle tensioni quando un gruppo di giovani filo-palestinesi ha attaccato i membri della Brigata Ebraica in Piazza del Duomo. L'incidente è avvenuto poco prima delle 16:00, quando la delegazione israeliana ha fatto il suo ingresso nella piazza principale della città, culmine della manifestazione. Nonostante la marcia si stesse concludendo senza problemi, il clima è rapidamente cambiato.

Il gruppo di giovani, precedentemente posizionato vicino a un McDonald della piazza, ha iniziato a insultare i partecipanti, definendoli "assassini" e scandendo slogan pro-Palestina. Hanno poi tentato di forzare il cordone di sicurezza messo in atto dai volontari di City Angels. La situazione è degenerata quando hanno lanciato bicchieri di vetro e aggredito fisicamente fotografi, cameraman e volontari presenti. Il tentativo degli organizzatori di mitigare la situazione abbassando le bandiere di Israele ha solo temporaneamente calmato gli animi, fino all'intervento decisivo della polizia, che ha arrestato due dei giovani coinvolti e disperso il gruppo.
(Adnkronos - Il Messaggero - AGI)

Altre notizie in breve

• Ita - Lufthansa: Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti e la commissaria europea per la Concorrenza Margrethe Vestager hanno discusso per un'ora la fusione tra Ita Airways e Lufthansa, considerando necessari ulteriori compromessi prima dell'approvazione europea. Bruxelles teme che la nuova entità dominerebbe certi mercati a danno dei consumatori. Durante l'incontro, Giorgetti ha evidenziato l'importanza dei tempi di decisione per il futuro della compagnia aerea italiana. (Il Corriere della Sera)

• Fassino indagato per furto: La Procura di Roma avvierà un'indagine relativa a un presunto furto attribuito a Piero Fassino. La controversia nasce da un episodio in cui l'ex ministro avrebbe preso una boccetta di profumo da un duty free all'aeroporto di Fiumicino. I gestori del negozio sostengono che l'atto fosse sospetto, mentre Fassino afferma di essersi distratto parlando al telefono. La Polaria ha formalizzato la denuncia, e i magistrati stanno ora acquisendo il caso per valutarne le implicazioni legali. (ANSA)

• 150 anni dalla nascita di Marconi: Il 25 aprile 1874 nasceva Guglielmo Marconi, pioniere del telegrafo senza fili e Nobel per la Fisica nel 1909. Oggi, a 150 anni dalla sua nascita, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo ha celebrato come uno scienziato che ha rivoluzionato la comunicazione globale. Marconi sviluppò sistemi radio che salvarono vite in mare e innovò con tecniche radiofoniche avanzate, guadagnandosi riconoscimenti internazionali e importanti posizioni accademiche e istituzionali in Italia. (Adnkronos)

• Obblighi di leva all’estero: I ministri della difesa di Polonia e Lituania si sono impegnati a supportare l'Ucraina nel rimpatriare i cittadini di sesso maschile in età da combattimento che hanno lasciato il paese per evitare il reclutamento militare. La Polonia, principale rifugio per chi fugge dal conflitto, ospita circa 200’000 uomini ucraini. L'Ucraina ha sospeso i servizi consolari per questi uomini, rendendo più difficile prolungare il loro soggiorno. La Lituania ha escluso la deportazione ma sta considerando varie opzioni in coordinamento con la Polonia. (Financial Times)

• Valanga in Valtellina: Ieri nel gruppo del Cevedale, un escursionista italiano di 26 anni, originario di Milano, è deceduto in seguito a una valanga a 3’400 metri di quota. Il compagno di cordata è sopravvissuto. L'incidente è avvenuto vicino al bivacco Padre Giancarlo Colombo. L'uomo partecipava a un'escursione di scialpinismo con amici. (AGI)

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