Guardia costiera a Taiwan, armi a lungo raggio in Ucraina, e grano russo

Mercoledì 21 febbraio 2024: San Pier Damiani
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Guardia costiera a Taiwan

La Cina ha intensificato le operazioni di pattugliamento intorno all'arcipelago di Kinmen, sotto il controllo di Taiwan, in risposta a un incidente in cui due pescatori cinesi sono morti mentre venivano inseguiti dalla guardia costiera taiwanese. Questo rafforzamento delle attività marittime, descritto come una misura per "mantenere l'ordine" e "tutelare la sicurezza dei pescatori", ha sollevato preoccupazioni per un'escalation delle tensioni tra Pechino e Taipei. Gli incidenti recenti, inclusi l'abbordaggio di una nave turistica taiwanese da parte della guardia costiera cinese, riflettono l'aumento delle frizioni nella regione.

In risposta all'aumento dell’attività militare cinese nel Pacifico l'Australia ha annunciato un'espansione significativa della propria flotta navale con un investimento di 11,1 miliardi di dollari australiani. Questo ampliamento prevede l'aggiunta di 11 nuove fregate e 6 grandi imbarcazioni con capacità missilistiche a lungo raggio, portando il totale a 26 navi da guerra, nella più grande espansione dalla Seconda Guerra Mondiale.

Nel contesto politico statunitense, prevalentemente tra i repubblicani, vi è un crescente consenso sul fatto che la Cina costituisca la principale minaccia alla sicurezza e libertà degli Stati Uniti. Questa percezione si accompagna alla preoccupazione che le capacità militari americane non stiano adeguatamente tenendo il passo con l'espansione militare di Pechino. I falchi, favorevoli a una politica estera aggressiva, puntano su un incremento della spesa militare.

La linea rossa delle armi a lungo raggio

Le discussioni sul sostegno all'Ucraina da parte degli Stati Uniti si sono riaccese in seguito alla situazione riguardante Alexei Navalny, portando a nuove trattative per un pacchetto di aiuti richiesto da tempo da Kiev. In risposta all'escalation del conflitto, soprattutto per quanto riguarda l'avanzamento delle forze russe a Zaporizhzhia, il presidente americano Biden sta valutando la fornitura di missili balistici a lungo raggio all'Ucraina, capaci di raggiungere la Crimea. Questa mossa segna un potenziale incremento significativo del sostegno militare, successivo alla fornitura di sistemi missilistici ATACMS a medio raggio effettuata dagli USA verso la fine dell'anno precedente.

Nonostante le richieste persistenti di Kiev per i sistemi ATACMS, gli Stati Uniti hanno esitato a causa della limitata disponibilità di questi missili e del timore di un'escalation del conflitto, specialmente considerando le avvertenze russe riguardo l'invio di tali armamenti come una "linea rossa".

Al momento la decisione è ostacolata dalla paralisi politica negli Stati Uniti; il presidente Biden ha criticato apertamente l'opposizione repubblicana al congresso e il ritardo nell'approvazione del pacchetto di aiuti destinati all’Ucraina.

Grano russo

Da circa un anno, l'Italia sta vivendo un'inaspettata invasione di grano duro russo, con un incremento delle importazioni del 1’164% nell'ultimo anno, sorpassando il Canada come principale fornitore di frumento per la produzione di pasta. Le importazioni di grano duro dalla Russia, non soggette a sanzioni europee per evitare rincari dei prezzi alimentari globali, sono legali ma hanno sollevato sorpresa per la loro rapidità e volume. I dati, forniti dal Centro studi Divulga, rivelano anche un aumento delle importazioni dalla Turchia e dal Kazakistan, suggerendo possibili triangolazioni per nascondere l'origine del grano.

Il grano russo, meno costoso rispetto a quello italiano o canadese, offre vantaggi in termini di competitività e riduzione dei prezzi al consumo ma mette tuttavia in difficoltà i produttori italiani, che coprono il 70% del fabbisogno interno e che ora si trovano a competere con prezzi molto più bassi.

Altre notizie in breve

  • Terremoto nel Parmense: Nel pomeriggio di ieri, un terremoto di magnitudo 3.8 è stato registrato nel parmense con epicentro a Calestano, area già interessata da uno sciame sismico nelle ultime settimane. Non si segnalano danni a persone o strutture. (vedi Adnkronos)

  • Migranti a Ventimiglia: La frontiera franco-italiana ha registrato una drastica riduzione dei respingimenti da parte della polizia francese negli ultimi dieci giorni. Ciò è dovuto all'adeguamento della Francia ad una sentenza del Consiglio di Stato francese e della Corte di Giustizia europea, che ha giudicato illegittimi i respingimenti forzati. (vedi La Repubblica)

  • Nuove regole per gli autovelox: Il ministro Salvini è impegnato a riformare il Codice della Strada, con nuove regole per l'omologazione degli autovelox. Queste dichiarazioni seguono la pubblicazione delle entrate dovute alle multe per infrazioni stradali, che ammontano a circa 1,5 miliardi di euro. (vedi Il Sole 24 Ore)

  • Fusione istituti finanziari USA: Capital One, nota banca emittente carte di credito in Nord America, ha annunciato l'acquisto di Discover Financial Services per 35,3 miliardi di dollari, posizionandosi tra i principali fornitori del settore negli USA. L'operazione, che creerebbe il sesto maggiore istituto finanziario statunitense, è soggetta all'approvazione delle autorità antitrust. (vedi Il Post)

  • Ex Ilva Taranto: Il ministero delle Imprese ha avviato l'amministrazione straordinaria per l'ex Ilva di Taranto, portandola nuovamente sotto controllo statale. Giancarlo Quaranta, un ingegnere con una lunga esperienza in Ilva fin dai tempi di Italsider, è stato nominato commissario. La sua nomina è stata ben accolta dai sindacati, che lo considerano una figura competente. Quaranta avrà il compito di assicurare la continuità operativa dell'azienda, anche attraverso un prestito ponte di 320 milioni di euro, finalizzato alla ripresa della produzione e alle manutenzioni straordinarie. (vedi Il Giornale, Adnkronos e Il Post)

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