Vietato fumare, incendio a Copenhagen e torcia olimpica

Mercoledì 17 aprile 2024: San Roberto
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Vietato fumare

Il governo britannico, guidato dal Primo Ministro Rishi Sunak, ha proposto un disegno di legge che mira a vietare la vendita di prodotti del tabacco e di vaping ai nati dopo il 1° gennaio 2009. Questa misura, voluta per combattere l'abitudine al fumo tra le nuove generazioni, prevede anche il divieto di vendita di e-cigarette usa e getta a basso costo e la restrizione degli aromi disponibili, per diminuire l'attrattiva del vaping tra i minori. L'obiettivo è posizionare il Regno Unito come la prima nazione "smoking free" entro il 2027, attraverso un incremento annuale dell'età legale per l'acquisto di sigarette. Nonostante l'opposizione di alcuni esponenti del partito conservatore, tra cui gli ex primi ministri Boris Johnson e Liz Truss, e le preoccupazioni sulle implicazioni discriminatorie e sull'intromissione dello Stato nella vita privata, il disegno di legge ha raccolto un ampio sostegno, incluso quello del Partito Laburista.

Gli oppositori, inclusi gruppi pro-tabacco, avvertono di un potenziale rischio di un mercato nero e di un'eccessiva intrusione nelle libertà personali, mentre i fautori del disegno di legge sottolineano l'importanza di proteggere la salute pubblica e di ridurre il pesante fardello che il fumo impone al sistema sanitario nazionale. Con circa 75’000 morti prevenibili all'anno nel Regno Unito attribuite al tabacco, la legge mira a creare una generazione libera dal fumo, in linea con gli obiettivi di salute pubblica per il 2025.
(Il Corriere della Sera - Il Giornale - Associated Press - TIME)

Incendio a Copenhagen

Un devastante incendio ha colpito l'edificio della Vecchia Borsa di Copenhagen, noto come Børsen, un importante simbolo architettonico risalente al 1625 e situato vicino al parlamento danese e al palazzo reale. L'incendio, che ha consumato la guglia decorata con quattro draghi, simbolo di protezione, è avvenuto mentre l'edificio era in fase di restauro e circondato da impalcature, che potrebbero aver facilitato la diffusione delle fiamme. Il Ministro della Cultura danese, Jakob Engel-Schmidt, ha paragonato la perdita a quella della Cattedrale di Notre-Dame, sottolineando la distruzione di "400 anni di patrimonio culturale danese". Nonostante l'assenza di persone all'interno, i servizi di emergenza hanno lavorato intensamente per salvare opere d'arte e documenti preziosi.

Le operazioni di soccorso hanno visto una vasta mobilitazione di risorse, con la polizia che ha bloccato diverse aree del centro città per facilitare le operazioni. La comunità e i media locali hanno espresso un profondo dolore per l'evento, evidenziando la sua importanza culturale per la città. L'incidente ha sollevato anche preoccupazioni riguardo la sicurezza di altri edifici storici sottoposti a simili lavori di restauro, soprattutto per quelli che conservano opere d'arte e documenti di valore inestimabile.
(Adnkronos - Il Post)

Torcia olimpica

Ieri la torcia olimpica è stata accesa a Olimpia, Grecia, e intraprenderà un percorso di 5.000 km che includerà varie isole greche e una cerimonia simbolica ad Atene. Il cielo nuvoloso ha impedito l'accensione naturale della fiamma tramite i raggi solari, ed è quindi stato utilizzato un fuoco di riserva. La cerimonia ha visto la partecipazione di numerose personalità, tra cui la presidente della Grecia, Katerina Sakellaropoulou, e il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo. La torcia olimpica, simbolo di unità e speranza, è stata consegnata a Stefanos Ntouskos, primo tedoforo, per dar inizio al suo viaggio verso Parigi.

Il percorso della torcia coprirà 5’000 chilometri in Grecia, toccando isole, siti archeologici e la capitale, Atene. Il 26 aprile partirà dal Pireo a bordo della nave storica 'Belem', raggiungendo Marsiglia l'8 maggio e proseguendo attraverso la Francia, le Indie Occidentali e la Polinesia francese, fino all'arrivo a Parigi il 26 luglio. Questo viaggio culminerà con l'accensione del braciere olimpico durante la cerimonia di apertura, prevista per la prima volta al di fuori di uno stadio, lungo la Senna. Nonostante le preoccupazioni per la sicurezza, le autorità francesi, inclusa la sindaca Hidalgo, rassicurano sulla solidità dei piani organizzativi e sulla prontezza della città a ospitare l'evento.
(ANSA - Il Corriere della Sera - Il Sole 24 Ore)

Altre notizie in breve

• Terremoto in Toscana: Un sisma di magnitudo 3.4 ha colpito la provincia di Siena, specificamente vicino Poggibonsi, senza causare danni o feriti. L'epicentro è stato localizzato a 4 km da Poggibonsi, a una profondità di 8 km. La scossa è stata avvertita anche a Siena e Firenze, generando panico ma nessuna richiesta di intervento. Seguite da altre minori, l'ultima registrata di magnitudo 2.2. (ANSA)

• Case per soli anziani: Il "senior housing", indirizzato agli over 60, sta emergendo in Italia, rispondendo all'invecchiamento demografico. Strutture come il "Villaggio Novoli" a Firenze offrono appartamenti con servizi integrati, non infermieristici, per anziani autosufficienti. L'accesso è limitato agli over 65, con canoni da 1’265 a 1’470 euro mensili, escludendo utenze e servizi extra come la palestra. (Today)

• Legge sugli agenti stranieri: Lunedì, a Tbilisi, si sono tenute proteste contro il disegno di legge sugli "agenti stranieri" davanti al parlamento georgiano, con arresti di quattordici persone. La normativa costringerebbe media e ONG finanziati per oltre il 20% dall'estero a registrarsi come agenti di interessi esteri. I manifestanti vedono in questa legge echi delle restrizioni russe sul dissenso e temono per l'adesione della Georgia all'Unione Europea. (Il Post)

• Mobilità militare: Su richiesta di NATO e UE, l'Italia modificherà il proprio sistema ferroviario per trasportare anche armamenti militari. Un accordo tra Leonardo e Rete Ferroviaria Italiana implementerà questo cambio nell'ambito del progetto Military Mobility, per migliorare la mobilitazione di risorse militari in Europa. Leonardo collaborerà tecnologicamente con Rfi, potenziando la protezione di infrastrutture critiche. (Il Giornale)

• Divieto di fumo all’aperto: A Torino, è stato approvato un divieto di fumare all'aperto a meno di 5 metri da altre persone senza consenso esplicito. Il provvedimento, che entra in vigore tra due settimane, si applica in aree verdi, dehors, fermate dei bus e durante eventi. Violazioni comportano multe di 100 euro. Proposto da Silvio Viale, mira a ridurre l'impatto sanitario del fumo e promuovere rispetto e buone maniere, regolamentando il consumo di tutte le sigarette. (Today)

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