Fuoco amico, multe e privacy e questionari per Bielorussi

Venerdì 1 marzo 2024: Sant' Albino
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Fuoco amico

Durante una missione nel Mar Rosso, la fregata tedesca Hessen, impegnata nell'operazione Aspides dell'Unione Europea per la sicurezza marittima, ha sparato accidentalmente contro un drone americano, scambiandolo per una minaccia. L'incidente, dovuto a un errore di coordinamento e comunicazione tra le forze alleate, ha evidenziato la necessità di migliorare la condivisione delle procedure operative tra alleati. Nonostante il tentativo di abbattimento, il drone non è stato colpito a causa di un guasto tecnico ai missili tedeschi, evitando così un potenziale incidente diplomatico.

La fregata Hessen aveva identificato il drone, un Reaper americano non segnalato, durante le operazioni di pattugliamento. Dopo aver consultato senza successo gli alleati sull'appartenenza del velivolo, il comando tedesco ha ordinato l'attacco. L'equipaggio ha lanciato due missili antiaerei che sono però caduti in mare a causa di un difetto tecnico. Solo in seguito è stato chiarito che il drone partecipava a una missione antiterrorismo degli Stati Uniti. Il giorno precedente la fregata aveva già contrastato con successo un attacco di droni Houthi provenienti dallo Yemen.

Multe e privacy

Otto gruppi di consumatori europei hanno presentato un reclamo contro Meta, accusandola di pratiche scorrette di raccolta dati, definite "massive" e "illegali", e che violerebbero le normative sulla privacy, in particolare il GDPR. Le accuse si concentrano sulla mancata raccolta di un consenso esplicito e informato per il trattamento di informazioni sensibili degli utenti.

In risposta, Meta ha introdotto piani di abbonamento a pagamento su Instagram e Facebook in Europa per accedere ai contenuti senza pubblicità. Questa mossa è stata criticata come un tentativo di monetizzare la privacy degli utenti, sollevando questioni sulla conformità di tali pratiche con le normative europee vigenti. Nonostante Meta sostenga che gli abbonamenti rispettino le leggi e le sentenze europee, permane una tensione tra l’autorità di vigilanza e le strategie commerciali delle grandi piattaforme tecnologiche.

Parallelamente in Italia, Enel Energia è stata sanzionata con una multa record di oltre 79 milioni di euro dal Garante per la Privacy per gravi carenze nel trattamento dei dati personali legati al telemarketing nel settore dell'energia elettrica e del gas. Questa sanzione, la più alta mai imposta dall'Autorità, è stata determinata dopo un'indagine che ha rivelato l'acquisizione illecita di contratti, permettendo attività quali chiamate indesiderate e sottoscrizione di contratti svantaggiosi per i clienti.

Questionari per Bielorussi

La Lituania ha annunciato un piano per esaminare 18’000 bielorussi arrivati nel paese prima del 2022, richiedendo loro di compilare un questionario che indaga, tra le altre cose, il loro punto di vista sull'invasione russa dell'Ucraina. Questo questionario è obbligatorio dal novembre 2022 per tutti i russi e bielorussi che si trasferiscono in Lituania. Molti bielorussi sono fuggiti in Lituania in seguito alla repressione del regime di Alexander Lukashenko contro i manifestanti pro-democrazia dopo le elezioni presidenziali del 2020.

Le risposte dei 18’000 bielorussi che non hanno ancora compilato il questionario saranno valutate e, in caso di "informazioni negative", verrà consultato il Dipartimento di Sicurezza dello Stato per ulteriori decisioni. Se il Dipartimento di Sicurezza dello Stato riterrà che la persona costituisca una minaccia per la sicurezza nazionale, il permesso di soggiorno verrà revocato. Il questionario, il cui contenuto esatto non è reso pubblico, include tra le varie domande anche quella relativa a chi si ritenga debba appartenere la Crimea.

Finora, in seguito alle risposte fornite nel questionario, 1’644 bielorussi e 397 russi sono stati giudicati una minaccia per la sicurezza nazionale della Lituania.

Altre notizie in breve

  • Spari sulla folla a Gaza: Durante la distribuzione di aiuti umanitari a Gaza, un raid israeliano ha colpito dei civili palestinesi, causando più di 100 vittime e molteplici feriti. L'IDF attribuisce l'incidente a un presunto saccheggio degli aiuti umanitari, mentre Hamas critica l'accaduto, minacciando di terminare i negoziati in corso. Testimonianze divergenti descrivono la situazione caotica. La Casa Bianca esprime preoccupazione per l’accaduto e per le possibili future operazioni militari israeliane in Libano. (vedi Il Giornale e ANSA)

  • Traffico marittimo artico: La banca russa VTB prevede che il traffico merci sulla Rotta del Mare del Nord possa raggiungere i 400 milioni di tonnellate in dieci anni, con metà del volume generato dal traffico interno russo. Lo sviluppo di questa rotta, prioritario per la politica nazionale russa, si prevede stimolerà lo sfruttamento delle risorse naturali dell'Artico e della Siberia, contribuendo significativamente al bilancio russo con oltre 20 trilioni di rubli (circa 204 miliardi di euro) entro il 2035. (vedi TASS)

  • Incendio vicino Milano: Un incendio a Truccazzano (MI), ha provocato una densa colonna di fumo da un capannone di 8.000 m². L'incendio, ormai circoscritto, ha coivolto 17 squadre di vigili del fuoco che hanno lavorato con difficoltà a causa del fumo. Si stanno effettuando rilevamenti per la diossina nell'aria. (vedi Adnkronos)

  • Polvere sahariana: Un'intensa "trottola" ciclonica tra le Isole Maggiori e la Tunisia sta causando l'accumulo di polvere sahariana nei cieli italiani, trasportata dai venti di Scirocco. Queste polveri, provenienti dal Sahara, raggiungeranno anche la Scandinavia, e saranno visibili in città come Oslo, Stoccolma e Helsinki. La nube di polvere sahariana, dopo aver raggiunto il picco in Italia, soprattutto in Puglia, vedrà un'attenuazione nei giorni successivi. (vedi Il Giornale)

  • Trenitalia: Trenitalia ha sospeso l'introduzione di nuove regole per il trasporto di bici e monopattini sui treni, previste per il 1° marzo. Le norme, ora congelate, prevedevano specifiche restrizioni e sanzioni. Le associazioni dei consumatori criticano le disposizioni per la penalizzazione della mobilità sostenibile e la modalità di comunicazione. (vedi Adnkronos)

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